Canto d’autunno

Guardo la foto e conto attenta l’armonia degli spazi,
entro nel ritmo musicale di pieno e di vuoto.
Dallo sfondo scuro balza verso di me il rosso ricco dell’autunno
e si fa perdonare, guardandomi
malizioso e dorato ancora dei ricordi d’estate.
Ho lucentezza e profumo ora,
nel più morbido mese, novembre,
dove il grigio nostalgia diventa la fonte di ogni colore.
Una fotografia di perfezione formale e di emozione assoluta.
Caravaggio.

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