Io spero che in ogni palio vinca sempre tu, cavallo scosso. Sei quello che amo di più. Faccio sempre il tifo per te che corri e corri a perdifiato. È il tuo istinto, ma forse stai solo sognando di giocare con i tuoi fratelli. Son certo che se dormi in piedi sognerai da sveglio. Un gioco perenne che ti scorre in quel sangue, che gli umani si permettono di classificare, dove la natura ha semplicemente scritto che devi arrivare sempre davanti a tutto il branco.
Cosa darei per sentire quel che pensi in quei momenti, forse pregusti solo uno zuccherino, una carezza o, come mi piace immaginare, per guadagnare un’esistenza libera fuori dall’arena come gli antichi gladiatori. Sei uno splendido mistero al pari delle tue esili caviglie in elegante costante lotta gravitazionale contro ogni logica della fisica apparente.
Anche quest’anno sei apparso in pista e, con paura, ho pregato per te. Vederti arrivare da solo, ignaro e distante da tutto il trambusto intorno, è la vittoria più bella e commovente che ci sia. Scosso, libero e vincente.
Corri, piccolo cavallo scosso, corri e non voltarti più, nella polvere che sollevi tuo fratello sta già morendo. Colpa dell’animale innocenza che vi induce a fidarvi di chi non è nemmeno capace di amare tutti i propri simili, di chi con la stessa mano che vi nutre, in pochi istanti, può portarvi
alla morte, di chi vi reputa essere senzienti quando obbedite a bacchetta e, al tempo stesso, bestie senz’anima quando servite come carne da macello.
Sì, Raol è morto così: forte, intelligente e privo di diffidenza verso chi lo ha allevato, guidato e nutrito. Morto per troppa fiducia o, forse, per aver dimenticato la lezione della ribelle Tornasol che, nello stesso palio poco più di un anno fa, si rifiutò di correre inchiodando persino il tempo.
Una lezione per i suoi simili o, novello Spartaco, un messaggio per tutti noi?
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In memoria di:
-Mamuthones, Asti 2013+
-Periclea, Siena 2015+
-DoctorCini, Asti 2015+
-Raoul, Siena 2018+
[per dovere di cronaca segnalo che “…dal 1991 tramite una convenzione tra il Comune di Siena e il C.F.S. è nato il Pensionario che accoglie i cavalli da Palio che non possono più correre per infortunio o per anzianità. E’ situato nel Comune di Radicondoli
nell’Az. di Stato della Forestale. Ad oggi sono entrati 21 cavalli, alcuni dei quali diventati fattrici.”