Poesia piccolina
di poche parole.
Taciturna, tamburella sul foglio
vuole restare sospesa.
Assomiglia alla pioggia
di marzo, di aprile
quando batte sul vetro
non è più l’inverno
non è primavera.
C’è un annuncio di vento
c’è forse speranza
affiora un ricordo
c’è ancora un’attesa.
C’è tempo
c’è strada
non fa paura
morire