“In arrivo le nuove collezioni di abiti per i nostri piccoli amici”, dice il tweet di una fashion-rivista. Penso subito a dei nani. Ma mi ricredo quando vedo una galleria di foto di cani [tra]vestiti a festa. Piumini, maglioni e impermeabili saranno i capi più indossati nel prossimo inverno dai nostri quadrupedi. Se il pelo non dovesse bastare, li proteggeranno dal freddo cappucci, pile e fodere in nylon. I padroni non dovranno preoccuparsi. Ma i cani sì. Se potessero parlare, cosa direbbero dei vestiti ridicoli che sono costretti ad indossare? Come reagirebbero sapendo che gli è toccato in sorte il triste appellativo di “toy”? Cosa uscirebbe dal muso del chihuahua di Paris Hilton, infiocchettato come fosse un pacco regalo? Meglio non saperlo. La verità è che i cani sono nudisti. Emma, la mia bulldog francese, detesta qualunque tipo di abbigliamento. Quando ho provato a metterle un cappotto, la vergogna l’ha bloccata ancora prima di uscire dal portone di casa. Preferisce essere nuda. Come mamma Natura l’ha fatta. E come lei, tutti i suoi simili. Diademi e abitini di paillettes, cari padroni, piacciono soltanto a voi. E allora vi chiedo: siete davvero convinti di essere i migliori amici dei vostri cani?