Ciao Amore Ciao

Io sono un uomo molto calmo, ma mia moglie era una puttana.
Ciao amore, ciao amore, ciao amore, ciao. Siamo un unico grande cuore, ciao amore, ciao.
Mentiva, la stronza. E avrei dovuto leggerglielo negli occhi che era una puttana. Prima di concederle la dignità e l’onore di dormire al mio fianco, prima di lasciarmi demolire la vita e la reputazione.
Io sono un uomo molto calmo. Era sempre bastato qualche ceffone per farla rinsavire. Restava in bagno per un paio d’ore, a piagnucolare. Il ghiaccio in una pezza per sciogliere i lividi e tornava a fare la brava donna come si deve.
Ciao amore, ciao amore, ciao amore ciao.
Mentiva, la stronza. E ancora mi chiedo come ho potuto non leggerglielo negli occhi. Io sono un uomo molto calmo.
La gran signora si sentiva coraggiosa. Non sapeva come fare. Come fare per dirmi che non era più felice, che finalmente aveva capito. E non dovevo preoccuparmi per la casa. Sarebbe andata via lei e non l’avrei più sentita né vista.
Ciao amore, ciao amore, ciao amore, ciao.
Era davanti a me, in piedi, con la sua moderna messa in piega, la schiena dritta e qualche grillo per la testa. Infilata nei suoi jeans attillati e negli occhi le brillava il suo bisogno di essere amata. Mentiva, la stronza.
Ciao amore, ciao amore, ciao amore, ciao
Andava in giro vestita come una puttana mia moglie. Andava in giro in cerca di cazzi la gran signora e chissà in quanti se l’erano fatta.
Ciao amore, ciao amore, ciao amore, ciao.
Mentiva e continuava a frignare, a ripetermi che ci stavamo facendo del male, che separandoci saremmo stati felici entrambi, che non aveva mai avuto altri uomini, che sapeva delle mie amanti. Ma che razza di uomo è un uomo che non ha amanti? Un finocchio!
Ciao amore, ciao amore, ciao amore, ciao.
È venuta fuori dalla sua camera con una valigia già pronta e voleva andare via, così, come nulla fosse.
Ciao amore, ciao amore, ciao amore, ciao
Era una puttana mia moglie e comunque non avrebbe saputo vivere senza di me.