Come crema mi curi

Sei come una crema
di panna, di bianco
mi chiudi le crepe,
le sani col tocco.

Coi piedi mi cambi
le orme del tempo
d’infanzia remota,
memoria innocente.

Ti cedo le mani,
le dita, le unghie:
mi trascini lieve,
sai disinfettarmi.

Che grazia che hai
nel modo in cui esisti:
tu crema mi curi
le rughe, i miei fiumi.

Sei balsamo puro
di soffice schiuma,
ti rompo col corpo:
mi fai galleggiare.

Sull’onda dell’acqua
le mie fenditure
per ora accennate
si fanno di sale.

Poi c’è il tuo sorriso:
mi chiedi uno scherzo.
Per gioco risorgo,
ritorno qui ancora
mi ancoro a te,
mia piccola barca
ormeggiami piano,
appoggiami a riva.

 

0 commenti su “Come crema mi curi”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto