– Buongiorno, signora, desidera?
– Buongiorno, vorrei una personalità nuova.
– Ha già in mente qualcosa?
– Sì, mi piacerebbe sicura di sé, carismatica, cinica quel tanto che basta per non rimanere mai a terra.
– Ho proprio il modello che le interessa: cambio comportamentale automatico e pensieri sequenziali, trazione a sé integrale, alimentazione dell’ego costante, sospensioni del giudizio ben calibrate. Ha un controllo di sé perfetto e una tenuta di opinione a prova di sbandamenti. E poi è una full optional: alza barriere elettrico, tergilacrime a tre velocità, coscienza decappottabile che sparisce all’occorrenza. E la linea! Non si può non rimanerne affascinati: la sua aerodinamica la rende sfuggente al controllo altrui e perciò assolutamente desiderabile.
– Davvero notevole. Ma il consumo?
– Consumo di sentimenti irrisorio, risparmio di nervi assicurato.
– I costi?
– Beh, signora, comprenderà che una personalità di questo livello ha dei costi piuttosto elevati…
– Mi rendo conto. Quanto elevati?
– Diciamo che, con un ragionevole anticipo di egocentrismo, se la può cavare con una decina di persone calpestate in comode rate.
– Interessante. Avrei però una conditio sine qua non: il ritiro dell’usato.
– Vediamo, lo dovrei valutare…
– L’ho qui con me, l’osservi: è una personalità vecchio modello, ma comoda e confortevole per essere usata dagli altri. Certo, ha qualche bottarella, ma…
– Ma signora! Alla faccia di “qualche bottarella”! E’ tutta ammaccata, non vede? E poi, andiamo, guardi tutta la strada che ha percorso: l’ha completamente usurata. Questi modelli, poi, consumano tante di quelle emozioni che occorre farne il pieno continuamente. E la linea! Non lo sa che lo stile ciabatta sfondata non lo vuole più nessuno? Faccia poi sentire l’impianto di diffusione. Mmh, non ci siamo neanche qui: ha pochi canali e il suono è distorto. Insomma, signora, capisce bene che un relitto simile non posso certo ritirarglielo, mi rimarrebbe sul groppone, non ha mercato!
– Ma se non me lo ritira non posso permettermi di acquistare una nuova personalità!
– In tal caso non posso aiutarla, signora, benché…
– Benché?
– Benché un consiglio posso sempre darglielo.
– Mi dica.
– Porti comunque la sua attuale personalità dallo sfasciacervelli: andare in giro con un simile rottame è pericoloso per sé stessa e per gli altri.
– Seguirò senz’altro il suo consiglio. Arrivederla.
– Addio.
Ironia Psicologia Rottamazione