E mo’ ci si mette pure Google+, Google plus, anzi Gogol plas. Vogliono fare la concorrenza a FB. Fino a poco tempo la snobbavano. “Noi, concorrenti di Zuckerberg?” proclamava il presidente Schmidt “ma figuriamoci. Neanche per sogno!” Altro modello di bisnes. Seh. Adesso ci rosicano, e dopo le clamorose sbianche di Buzz e Wave (li avete mai provati? Pure sòle), se ne escono con Circles, una cosina per stare solo tra eppi fius, piccoli clubbettini per amici intimissimi. Poi ci sono Sparks per le nius, Hangoutper condividere documenti, e parlare in compagnia. Quest’ultimo potrebbe essere simpatico per le riunioni di redazione di L.R.I… vediamo. E vedremo anche come funzionerà l’altra gogolcreatura,Instant Upload.
Se sono buoni e caldi e facili e veloci e plastici, potremmo anche trasferircisi in blocco. Non possiamo escludere nulla. Siamo pratici, egoisti e interessati, noi.
Per ora non siamo invogliatissimi a iscriverci a quattro social netuorc al posto di una. Restiamo fedeli a alla nostra feisbuc. Finché dura l’amore.