2008 – 2023 // Il termine hater sul web // Se centoventinove milioni di risultati vi sembran pochi.
2008 Il termine hater inizia a comparire sul web*
Etimologia: inglese. Dal verbo to hate, odiare. In uso già dal sec. XII. In Middle English, hatere, chi odia; In Old English, hetend, “nemico”. In italiano, è sia maschile che femminile e rimane invariato al plurale. Tuttavia poiché è un termine piuttosto recente c’è ancora oscillazione tra plurale invariabile e declinato.*
2016 Il termine inizia ad affermarsi sui social*
2018 In contesti italiani risulta di 468.000 occorrenze su Google*
2019 Il termine viene inserito come lemma nei dizionari Devoto – Oli, Zingarelli*
2023 Il lemma hater digitato sul mio pc il 16 ottobre 2023 riporta questi risultati: a volte circa 80.500.000 (0,31 secondi), a volte circa 129.000.000 (0,27 secondi). (Motore di ricerca google). I risultati cambiano in continuazione.
C’è una bella differenza tra il numero dei risultati di un motore di ricerca e gli hater in carne e ossa. Quelli sono sempre esistiti anche prima che comparisse il web; ciclicamente ritornano in massa, chissà oggi quanti saranno. Belli i tempi in cui, negli anni ’60, Grace Slick cantava Don’t you want somebody to love. Si ripropone ancora una volta l’eterna domanda: perché desideri qualcuno da odiare anziché da amare?
Le frasi contrassegnate con * sono tratte dal sito dell’ Accademia della Crusca (clicca qui )