Donna colta ed elegante, laureata in lingue salmistrate all’Università della Vita, Suellen Lo Porco è nota al grande pubblico con lo pseudonimo di Donna Mestizia. Ella, nella storia del costume italiano, ricopre un ruolo significativo ed indiscusso di Signora del bon ton, del bon bon e del can can. Da anni educa le italiane e gli italiani alle arti della socievolezza, delle buone maniere e delle mode, con i suoi ineludibili consigli e suggerimenti, che dispensa con fascinosa generosità nella sua rubrica di piccola posta.
UGO F.
Mi scrive il sig. Ugo F. da Zacinto:
“Cara Donna Mestizia,
Benché molte ragazze mi abbiano trovato spesso piacente, è da qualche tempo che il mio successo appare in declino. Leggendo la tua interessante rubrica, ho appreso come, a volte, qualche piccolo accorgimento aiuti a migliorare il proprio aspetto e conferisca un fascino a cui difficilmente si resiste. Penso che una breve descrizione del mio fisico, dei miei modi e del mio carattere possa darti un’idea di come sono.
Solcata ho fronte, occhi incavati intenti,
crin fulvo, emunte guance, ardito aspetto,
labbro tumido acceso, e tersi denti,
capo chino, bel collo, e largo petto;
giuste membra; vestir semplice eletto;
ratti i passi, i pensier, gli atti, gli accenti;
sobrio, umano, leal, prodigo, schietto;
avverso al mondo, avversi a me gli eventi:
talor di lingua, e spesso di man prode;
mesto i piu’ giorni e solo, ognor pensoso,
pronto, iracondo, inquieto, tenace:
di vizi ricco e di virtù, do lode
alla ragion, ma corro ove al cor piace:
morte sol mi darà fama e riposo.
Ecco, Donna Mestizia, questo sono io. Cosa posso fare per rinnovare il mio look e riacquistare quel glamour che ultimamente ho perduto?
Tuo Ugo F.
P.S.: Sono così depresso che se, solo penso al futuro, mi immagino un’illacrimata sepoltura!”
Caro Ugo F.,
Innanzitutto bando alla depressione e ai funesti pensieri: “pensa positivo” è il motto dell’uomo 2.0! E poi veniamo ai suggerimenti per rinnovare il tuo look e darti quel “tocco in più” che trascinerà nuovamente le ragazze ai tuoi piedi.
Riprendiamo passo passo la tua descrizione.
“Solcata ho fronte“, dici. Beh, è chiaro che qui un bel lifting ti sarà senz’altro di giovamento: diamine, non vorrai mica che si sparga la voce che sei pensieroso, problematico, riflessivo? Sai che noia… Ti si eviterebbe come la peste!
“occhi incavati intenti“. Qui due sono le soluzioni: una maschera decongestionante alla camomilla per togliere quelle antiestetiche ombre sotto gli occhi e una visita dall’oculista, che ti consiglierà delle buone lenti a contatto (meglio se colorate, meglio se di tendenza – dorate, tigrate – per affaticarti meno la vista.)
“crin fulvo“. Orrore! Il rosso quest’anno è decisamente out! Che ne dici di un bel platino con pennellate fucsia?
“emunte guance“.Beh, l’altr’anno ti avrei consigliato sicuramente un’ombra di fard rosato per dare più tono all’incarnato, ma quest’anno il tipo emaciato va molto. Anzi: sottolinea il pallore con una passata di cipria madreperlacea: fa molto centro sociale.
“ardito aspetto“. Bene, ma non esagerare: saltare addosso al primo appuntamento non sempre è gradito.
“labbro tumido acceso“. Hai provato il filler labbra? Ne sei soddisfatto?
“tersi denti“. Ok: un alito fresco è importante per un buon approccio.
“capo chino“. Vabbè, niente che un paio di sedute dal fisioterapista non possa risolvere.
“bel collo, e largo petto; giuste membra“. Ho capito: sei un palestrato. Questo è senz’altro un punto a tuo favore: continua a lavorare di fitness.
“vestir semplice eletto“. No, qui non ci siamo. Lo stile minimalista è out da un bel pezzo. Devi osare di più, Ugo, se vuoi attrarre l’attenzione del gentil sesso: hai almeno nel tuo guardaroba un pantalone zebrato stracciato ad arte? Una canotta ai minimi termini? Un infradito con gli strass? Aggiornati, caro!
“ratti i passi, i pensier, gli atti, gli accenti“. Sì vabbè, sei uno che va subito al sodo. Attento a non esagerare, però: cura di più i preliminari..
“sobrio, umano, leal, prodigo, schietto“. Tutto bene tranne il sobrio: non sai che oggi è l’eccesso la parola chiave?
“avverso al mondo, avversi a me gli eventi“. Ho capito: sei antipatico e sfigato. Per l’antipatia ti consiglio il mio libro “Aver successo in società in 10 lezioni” (€ 50), per la sfiga inoltro la tua lettera al mago Otelma, che provvederà con un filtro magico.
“talor di lingua, e spesso di man prode“. Ugo, ti ho già scritto di andarci un po’ più piano: prima almeno invitale a cena e porta un mazzo di rose!
“mesto i piu’ giorni e solo“. E ci credo, con quei modi!
“ognor pensoso, pronto, iracondo, inquieto, tenace“. Sì, sì, proprio un caratteraccio…
“di vizi ricco e di virtù” E a quattrini come stiamo?
“do lode alla ragion, ma corro ove al cor piace” Un fan della Tamaro! Non credevo ve ne fossero ancora.
“morte sol mi darà fama e riposo“. Ma non dire sciocchezze! Sono giusto in corso i provini per la nuova edizione de “Il Medio Fratello nell’Isola dei Quasi Famosi”. Presentati con un numero alla Houdini, in cui ti fai seppellire in un’urna incatenato e poi riemergi dopo qualche secondo, libero dalle catene. Potresti intitolarlo, che so, “I Sepolcri“.
Spero di esserti stata d’aiuto, caro Ugo F. e mi aspetto di vederti, una di queste sere, folleggiare al Bidonnaire!
Son colei che tutti vizia, son la tua Donna Mestizia