Diciotto figli uno dopo l’altro
e quasi tutti morti subito e gli aborti
e quelli vivi quasi tutti storti
(tranne mio nonno e un paio d’altre).
La corte dei miracoli, il suo regno, il segno
di un cugino dato a forza per marito
con tanto di terreni da ammassare e dispensa papale.
La mia bisnonna regina resistente, minuta e intraprendente
(abile sarta di tabàr*, incapponava i galli
e stava sola su alla selva con le mucche,
i prati da falciare e i figli piccoli).
Eri già vecchia, quando sei caduta, ti sei spezzata
insieme alla tua anca.
Chissà come
hai detto basta, nel tuo intimo profondo.
* Tabarro, ampio mantello da uomo utilizzato nei secoli passati.