Il novantenne e la vacca danese

Il signor Vacca, giovane novantenne, sta navigando in rete.
Si imbatte in una delle tante notizie (chiamiamole strambe per usare un eufemismo) che si leggono online.
La notizia proviene dalla Danimarca e recita, più o meno, che una vacca produce circa sei tonnellate metriche di CO2 l’anno a causa delle fisiologiche emissioni di anidride carbonica e di metano. Tutto ciò contribuisce ad aumentare il riscaldamento globale.
La Danimarca per questo introduce una tassa per vacca e, probabilmente, la misura sarà adottata anche in altri Paesi.
Il Signor Vacca resta molto colpito dalla notizia.
Da quel momento inizia a trattenere i rumori che liberano dal gonfiore addominale e si reca poco in bagno.
Col passare dei giorni i familiari “odono” il silenzio dei familiari “rumori” e notano che si reca pochissimo in bagno. Colpiti dall’addome un po’ gonfio prendono a preoccuparsi.
Il nonno resta silenzioso anche quando tutti iniziano ad interrogarlo per cercare di capire.
Decidono che occorre una visita accurata presso uno specialista.
Il signor Vacca malvolentieri si reca dal medico insieme con i familiari.
All’esito della scrupolosa visita il dottore non riscontra altro che la presenza di molta aria nella pancia. Insomma, il nonno da un bel po’ di tempo non si libera dei gas intestinali in eccesso.
Non occorre alcun medicinale, solo qualche appropriata tisana.
A casa il novantenne protesta. Non intende prendere la tisana che è stata acquistata in grande quantità.
A far passare i cattivi pensieri sullo stato e sugli atteggiamenti del nonno ci pensa il nipote.
In maniera del tutto casuale si imbatte nella cronologia web del nonno e legge la notizia danese.
Allora convoca in salotto il nonno e il resto della famiglia.
“Nonno ho letto anche io la notizia” esclama.
Il nonno, quasi piangendo, “una tassa per Vacca. Io non la voglio pagare. Già la pensione non è chissà cosa”.
Scoppiano tutti in una fragorosa risata e anche il nonno realizza.
Lo scampato pericolo il Signor Vacca lo festeggia coi botti!