INFERNO PARADISO LUCE VITA MORTE

POESIA

E mi domando
se meglio sia morire ora alla luce,
o a notte:
in luce
è possibile sciogliersi
ridividersi in cellule veloci
fondere come neve come nuvole
goderne

PROSA

No, non canto a vuoto. Non è immaginazione. Ho vera esperienza fisica e memoria della notte e della luce. Il nero & il bianco. Il nulla esiste, è nero, grosso e materiale – l’ho toccato il nulla – che mi ha toccata a sua volta – d’inferno e morte. Il non esistere pesa più dell’esistere. Ma io conosco anche il bianco della luce. L’attimo d’estasi, la gioia mistica che ti tocca ovunque. Della luce assoluta dell’amore. Il sapore del paradiso, l’anima lo contiene da sempre, è esperta nel riconoscerlo.
Ma sarà bianco o nero quello che ci aspetta?

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