Ma dove siamo arrivati, signora mia. Roba che manco una cameriera di Catanzaro ma che dico, di Quarto Oggiaro, che poi suona uguale. Di che sto parlando? Non lo so. Non ci capisco più niente. Magari perfino di politica, signora bella.
Io so’ vecchierella ma me le ricordo, quelle Tribune Politiche in tv, tutti seri, in giacca e cravatta che se c’era un colore sbagliato manco si vedeva, perché il bianco e nero è una mano santa .
Oggi invece. Accendi, e vedi un biondone ossigenato che gli hanno appena sparato, e invece di cadere stecchito si rialza subito, urlando qualcosa che non ho capito ma insomma era incazzato nero, come se non gli avessero fischiato un calcio di rigore. E quello è il prossimo Presidente degli Stati Uniti, mi hanno detto.
E vabbè.
Poi cambi canale e la partita c’è davvero, da come giocano dev’essere l’ Italia.
Ma mica sono sicura. Sotto le divise azzurre questi c’hanno certe panze che i nostri, insomma, non me li ricordavo così. Pippe sì ma panzoni no. Gol! Ma quella che ha segnato è una politica! La communista, quella tutta a modo suo, ci siamo capiti. E quello che l’abbraccia è un altro che ho già visto, uno con la parlantina sciolta. Ma che vogliono fare un partito insieme? Aho, mi sa proprio. Poi cambio ancora, e vedo una faccia da pesce lesso, barbuta. Madonna che brutto! Porta un cerotto sull’orecchio, come quello del Presidente americano. Ma che è, un’ epidemia di otite purulenta? Dice che è un politico pure questo, che oggi è così.
So’ proprio rimasta indietro, signora mia.
Mi piace ❤️. Complimenti all’autore e alla redazione che ha deciso di pubblicare… anche se sapevo che… La Rivista Intelligente… non pubblica scritti di satira politica.
Giorgio, a cui rinnovo i complimenti per il sorriso che mi ha regalato, oltre che molto bravo è stato fortunato … per la satira politica.
Un abbraccio a tutti 🫂