Tutte le parole
che non ho scritto
mi stanno dentro
annidate
come cuccioli
impauriti.
Quella che morde
la tengo
un po’ in là
ché ho paura
di soffrire.
Un’altra mi vuole
con la forza
di un amante.
Poi c’è n’è una
sommamente
indifferente,
si fa i fatti suoi,
ma presto
saranno i miei.
ancora una volta, la delicatezza ammaliante di un sentire senza tempo, che arriva diritto al cuore, con le parole che ruotano in cerchio vorticoso, per correre dietro alla nostra vita, talora urlate, talora taciute e nascoste in seno, quando potrebbero pesar più d’un macigno. FPV
e dunque i nostri… 😉 attendo curiosa!
anch’io attendo