Sono un centravanti della madonna! Sono il terrore delle difese e dei portieri. Gioco in una delle migliori squadre in circolazione: siamo fortissimi, indipendentemente da chi ci guida. L’attacco è uno dei più prolifici di cui gli almanacchi abbiano mai scritto, il centrocampo è un filtro pressoché insuperabile e la difesa, anche se non ce ne sarebbe bisogno, è agguerritissima.
Quando giochiamo ci intendiamo a meraviglia: passaggi, finte, contropiede, lanci millimetrici.
Siamo di un’altra categoria! La nostra divisa blu è diventata una garanzia di vittoria. Qualche goal lo prendiamo anche noi, ma è roba di poco conto, frutto di occasionali distrazioni, di mancanza della necessaria concentrazione. Del resto, quando sai di essere il più forte, è difficile dare sempre il massimo, ogni tanto ti accontenti di vincere senza badare al risultato. Comunque vinci, ed è questo quello che conta. Vorrei spendere due parole in più per le mie fedelissime ali, il sette e l’undici: senza i loro cross farei meno reti, senza le loro finte non riuscirei a smarcarmi così spesso. A loro e a tutta la squadra va il mio grazie e… Ah, eccone altri quattro. Uh, hanno un sacco di gettoni. Anche stavolta i rossi non avranno scampo. Azzerate i segnapunti. Scaldate le manopole. Il bar si zittisce. Palla al centro, si parte!