Lo stura scoiattoli e il coefficiente di utilità

Per stabilire se un attrezzo è stato un buon acquisto o meno, serve il Coefficiente di Utilità, noto anche come CU.
La formula è la seguente: CU = A/U, dove A è l’acquisto e U è il numero di utilizzi. Se è la prima volta che comprate quel dato attrezzo, A sarà uguale a 1. Se lo ricomprate ogni volta che diventa inservibile, A sarà uguale alle volte che l’avete acquistato. Se invece lo possedete in comproprietà con il vicino, A sarà = 0,5.Alla fine della vita dell’attrezzo, si può moltiplicare il prezzo originale (P) per il CU e scoprire quanto vi è costato a ogni utilizzo. P×CU = PU (Prezzo Utilizzo).Se l’attrezzo, nell’arco della sua vita, ha richiesto costi di manutenzione (M), questi andranno sommati a P per conoscere l’ammontare effettivo della spesa. P + M1 + M2 = PF (Prezzo Finale).Prendiamo per esempio un attrezzo che di sicuro tutti conosciamo: lo sturascoiattoli, quello strumento che serve in caso di grave congestione dei simpatici roditori. Chi non ha in casa uno sturascoiattoli? Bene, poniamo che lo sturascoiattoli sia costato 109 €. In saldo, naturalmente. Ve ne siete egregiamente serviti per 364 volte prima che uno scoiattolo particolarmente nerboruto ve lo togliesse dalle mani, sturasse voi e lo facesse sparire. Secondo la formula sopra descritta, il Coefficiente di Utilità è: CU = 1/364 = 0,00275.Di seguito, il Prezzo di Utilizzo: PU = 109 * 0,00275 = 0,299 [meno di 30 centesimi a utilizzo].Possiamo dire che, nonostante la sparizione anticipata, lo sturascoiattoli è stato senz’altro un buon affare; sarà necessario procurarsene un altro il prima possibile.Il Coefficiente di Utilità di certi attrezzi da discount è pari a 1, ovvero si spaccano la prima volta che ve ne servite. In questi casi si può parlare di attrezzi PUPU (Prezzo Unitario Primo Utilizzo).Conclusione: meglio non comprare attrezzi PUPU.