illustrazione: Gian Alfonso Pacinotti

LUCE

Lettera da dove non si vede la luce
il mattino ha forse amici lontani
fare e disfare è un esercizio molto noto
alla vita
alle mogli
ai naviganti
a chi passeggia per strada.
Il tempo d’autunno raffredda le tempie
acuisce la vista
diventa un mestiere
resistere ancora.
Sulla strada il lampione
fa sogni interrotti e attira gli insetti
non è un difetto intuire nel buio
sapere che c’è una scintilla lontana
sopportare l’ipoteca del sonno
attraversare la notte
rivivere ancora.

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