E quei giorni in cui rivedo
i gesti di mia madre
ma non è memoria, no,
è sguardo di sfuggita
alla finestra appannata,
una mano ai margini del campo
visivo, straniante: le dita
ancora mie ormai sue
e non vorrei.
E quei giorni in cui rivedo
i gesti di mia madre
ma non è memoria, no,
è sguardo di sfuggita
alla finestra appannata,
una mano ai margini del campo
visivo, straniante: le dita
ancora mie ormai sue
e non vorrei.