Scende dalla macchina. è triste. non lo dirà mai. si gira. sorride.
vai. vai via.
come da bambina. si concentra per non piangere.
a tavola. con i nonni. quell’attimo di non ritorno.
quello che da lei ci si aspetta. ma non può oltrepassare quel momento. quando le lacrime salgono da dentro le viscere e si rovesciano come cascate dai suoi occhi.
avrebbe pianto. niente sarebbe andato a posto. avrebbe pianto per sempre. forse…
era così adesso. vai via. ha solo un’attimo. per sorridere ancora. per salutare con la mano.
la chiave non gira. come sempre. non apre le porte. non riesce. lui in macchina aspetta. i fari accesi. la chiave gira nella serratura. è salva.
entra. la porta si chiude. pesante. forte. l’ingresso in un pianeta sicuro. lontana da questo mondo. da questa vita. libera di guardare il suo pianto incontenibile bagnarle il vestito.
