Di notte
ali d’ombra le foglie del susino
cambiavano nel buio l’apparenza
così pure stelle e lucciole
sciamanti tra terra e cielo
Barulli barulli barulli
urli e sussurri in etrusco nel grano
tra le spighe che si acquattavano
Eravamo dentro una sfera scura
che a girarla
veniva la neve.