Aleggio, aleggio sopra tutti gli stadi, di qualsiasi categoria, serie, paese. Mi temono. Non sanno se arriverò né quando. E se succede che io mi palesi, sbraitano, gridano, inveiscono. Oppure gioiscono, ridono, festeggiano. Per fortuna non si decidono a prendere provvedimenti, cosicché io continuo a esistere, anno dopo anno, partita dopo partita, campionato dopo campionato. Ho un complice, uno svizzero, uno che è simpatico come una lapide, ma grazie a lui, io sono qui. E qui resterò, in barba a tutti.
Con affetto e devozione, il vostro Gol Fantasma.