Sono un soldato approssimativo. Alla sera, dopo ogni mia minuscola battaglia come in sogno ti scrivo da lontano il fuoco […]

Papà l’aveva scritto sulla fronte che di mestiere faceva il ragioniere lo attesta senza affetto il documento del Comune custodito

Vieni, mio dolce amore, vieni a scaldarmi il cuore, vienimi accanto e parlami, tra le tue braccia stringimi Cullami come

Lo vedi quanto soffro? Lo vedi quanto piango? Mi sento trascurata, mi sento maltrattata, aspetto che mi chiami, per dirmi:

Roteano gli astri. Passerella d’idee Si affacciano sogni; dietro le tende desideri. Rimarremo vicini Come l’orologio ai suoi rintocchi I

Mi hanno detto che non faranno prigionieri che domani l’alba sarà fredda così dimenticando la cautela che nella vita mio