Emily Dickinson, La bellezza mi affolla
Emily Dickinson 1654 La bellezza mi affolla fino a farmi morire Bellezza abbi pietà di me se dev’essere oggi […]
Il Palazzo, Le donne
Le donne Le donne belle erano rare . Attrici , ballerine, indossatrici o mogli di onorevoli. Non che fossero toniche,
Midnight in Paris
E se Hemingway intercedesse perché Gertrude Stein facesse l’editor del vostro primo romanzo? Se infine, dopo che Alice Toklas vi
La fine dell’infanzia
Il rumore della gente che rideva e scherzava accese la sua curiosità. Si affacciò sull’uscio di casa e vide tante
Una bugia
Siedono davanti a me, padre e figlia, apparentemente tranquilli. “Sa, dottoressa, non è per me… è per sua madre.
Stelle vicine, stelle lontane
Ancora quella. Ma che vuole dico io? Guardatela, la signora faccia a punta: mi fissa come fossi una bambina senza
Per Silvia P.
No, non ci andremo più, Silvia, a fotografare insieme le luci sghembe della maremma invernale – come ci eravamo promesse.
Vieni avanti, creativo!
Circondati da politici, portaborse, faccendieri, banchieri e compagnia cantante, lo sappiamo bene: gli intoccabili esistono. Ma che succede quando, nell’olimpo
L’insostenibile esistenza dell’amore ai tempi di facebook
(al cellulare) – Diego, oggi dovremmo festeggiare la nostra relazione. – E perché? – Be’ sai, tra messaggi e
Immagina, Trame ordite
Legàmi – Légami. Elisabetta Bernardinetti Trame ordite per nascondere
Piano 11, Stanza 5
“Odo suoni ripetuti, ripetitivi. Su ogni porta un nome una storia. Piano 11. Stanza 5. La tua. Dagli occhi ti