Pasquinata sulla tomba di De Pedis

E fateme capi’: dentr’a ‘na chiesa
in un sacello tutto colorato
cor nome in vista e ‘r marmo luccicato
e ‘na madonna che te guarda, appesa

ce stava un tizio, morto ammazzato
ché la sua vita l’avea tutta spesa
a fa’ er ladro, spaccià robba pesa,
sparà, rapinà, ammazzà tutto’r creato.

E tutti i preti ed i cardinali attenti
chè a li poracci contano i peccati
ad uno ad uno, come dei sergenti,

l’han sepolto, perchè dicheno, nei fatti
che lui era tanto bbono, e tanto pio,
e chi tutto sa nun so’ loro, è Dio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto