Ascoltami, i poeti laureati
si muovono soltanto fra le piante
dai nomi poco usati: Bossi Brunetta o Monti.
Io, per me, amo le strade che riescono agli erbosi
fossi dove in pozzanghere
mezzo seccate agguantano i ragazzi
qualche sparuta Trota.
(Eugenio Montale, rivisto 2012, calendario Maya)