La luce era solida e bassa come me che avevo 3 anni.
Raggi di polvere illuminavano il grande salone
e l’armadio pieno di piccole bottiglie come di profumo di colori diversi.
La realtà danzava sopra e attraverso di me che avevo sete.
profumo dopo profumo.
Nessuno voleva che dormissi.