Come sarebbe bello abitare tutti qui
magari con due cucine per non starsi sui piedi
e ognuno vive la sua vita come cazzo gli pare
e ognuno la mattina va verso il proprio lavoro
e qualcuno che porta i bimbi a scuola
e i più grandi li prende il minibus per andare a Orbetello.
E io sto nella mia stanza quassopra
e seduta al computer ne scrivo.
Ma quando scendo c’è qualcuno intorno al camino
qualcuno al suo computer che naviga in internet
o fa fessbuc,
due che guardano Sky abbracciati
una che cucina e l’altra che ne discute le ricette.
I cellulari si ricaricano nelle varie spine
ricordati di comprare la carta igienica
domani sera invito gente a cena.
E io sto nella mia stanza quassopra
e sono sola e so che voi ci siete.