Ugo il conduttore a capotavola; Andrea il produttore alla sua destra; Luca il capo autore alla sua sinistra.
La Stronzissima Trinità.
Il resto dei redattori seduti secondo l’ordine di beccata.
In fondo, alla fine del tavolo rettangolare, la Stagista.
Luca
Apriamo come al solito con politica interna, due minuti, stacco pubblicitario, rientro, esteri. Chiudiamo con cronaca rosa e benessere. Allegria! Allegria!
Una redattrice
Io invece aprirei con la cronaca nera. Fa sempre traino per la pubblicità.
Hanno ucciso una donna, una brasiliana, forse incinta. Il maggior indiziato è sposato con figli. Pare delitto alquanto efferato.
Redattori a turno
– Dov’è la notizia, scusa: uccidono almeno una donna al giorno…
– Ma infatti, e poi è triste dai: girano subito canale!
– Invece fa presa: è brasiliana ragazzi! Il caldo, il carnevale, i trans!
– Immigrata, arrampicatrice per necessità, usa l’avvenenza.
– Lui perde la testa che l’omo si sa con che pensa!
Sghignazzi vari
– Certo il finale è tragico, ma uomo sposato guaio avvistato.
Stagista
Posso? Io, da telespettatore, vorrei sapere: chi era, come si chiamava, cosa faceva. Chiamarla ” la brasiliana” schedandola con la sua origine etnica è fuorviante. Mi pare cattivo giornalismo.
Prende fiato e continua
La giovane donna assassinata si chiama Estella Maria Joana Cortez. Diamoglielo il nome. Aveva studiato in Italia. Era molto qualificata nel suo lavoro. Viveva con la madre.
Gelo in sala riunione
Due redattori soffocano un commento
Ti immagini il numero di papere del conduttore prima che riesca a scandire Estella Maria Joana Cortez? Uhauhauaah.
Ugo
Come mai gli altri non hanno le notizie che ha la signorina appena arrivata?
Silenzi tesi e preoccupati
Stagista
Sono andata in Rete. Ho letto le notizie della stampa estera. C’è la biografia di Estella.
Ugo
Ebbrava Stagista che sai pure il portoghese.
Tu hai anche ragione, ma dobbiamo essere cauti. La nostra è una missione. Parliamo ai bar, alle piazze, ai vecchi. Teniamo compagnia ai disoccupati incazzati, alle periferie intontite, ai malati abbandonati. Siamo la fisarmonica emotiva delle loro vite angosciate. Per distrarli gli suoniamo i tasti degli stranieri, delle puttane, degli omosessuali. Li illudiamo che si vendicheranno, si riscatteranno. Siamo in guerra, Stagista, se non lo hai capito. Sulla barricata teniamo buoni investitori, politici, inserzionisti.
Impara: i fatti sono noiosi, non fanno ascolto.
Però sei preparata. Sensibile. Brava cara. Sembri me alla tua età.
Regia
Allora, come titolo?
Titola: Brasiliana trovata morta a…