Dovremmo imparare
a non fare bilanci
a chiedere scusa se abbiamo insultato
senza motivo. Alludo anche al tempo
che non abbiamo vissuto abbastanza.
Dovremmo imparare
a non usare il denaro
a ringraziare più spesso
a chiacchierare di meno.
A rispettare lo spazio
che tutta la vita reclama
con la misura esclusiva
che ognuno riserva alla propria.
A non aspettare l’occasione più volte
e insieme a praticare l’assurdo
di avere ancora pazienza.
A trasgredire al buon senso
al comando di chi gode
nell’alzare la voce.
A non rimpiangere niente
ad amare ogni soglia
e pensare ai confini
come a concetti illusori
e ad essere ancora disposti
a voler continuare.
Forse non è vero del tutto
che debba finire ogni cosa.