Seconda lezione.
Quando trascorrete una settimana al Sestriere facendovi pagare mille euro al giorno di gettone di presenza dalla Regione Piemonte, nei rifugi non toglietevi i calzettoni bagnati e puzzolenti per asciugarli sulla stube mentre date pacche sul culo alle cameriere.
Se viaggiate per i comodi vostri facendovi rimborsare decine di migliaia di euro come “indennità di missione a costo chilometrico”, aprite sempre la portiera della vostra auto per far entrare prima la escort.
Quando andate nelle tv locali dove vi fate intervistare pagando con i soldi dei cittadini, mettetevi le dita nel naso e scavate con gli stuzzicadenti fra i molari solo a telecamere spente.
Non ostentate le vostre capacità illusionistiche presentando ricevute di taxi presi in posti distanti fra loro alla stessa ora.
Il magna magna non va interpretato alla lettera: non presentate ricevute di cene che si verificano contemporaneamente in ristoranti diversi.
Quando finanziate la cooperativa vinicola di vostro fratello e siete presidente di regione, mai versare il vino con la mano rovesciata.
Se riaprite il condono edilizio solo per la villa abusiva di 900 metri quadri e due piscine di un vostro amico, ex guardia del corpo, non fate tuffi a bomba schizzando le signore che ivi prendono il sole in tanga.
Ricordatevi che la Regione è chiusa in agosto, per farvi rimborsare i gettoni di presenza, fate una delibera per chiamarli gettoni di assenza.
E infine non vantatevi sulla vostra pagina facebook che vi tocca andare alla fiera del bove di Valfenera per rastrellare alle prossime elezioni 5mila preferenze, facendovi rimborsare 16mila euro, come se non vi bastasse quello che già beccate. E’ preferibile oscurare il vostro profilo e cancellare le vostre tracce per sempre.