Negli scorsi anni, girando per bancarelle di libri usati, ci siamo creati una collezione di testi di Pitigrilli (1893-1975), dai più scandalosi degli anni ’20 / ’30 fino a quelli della maturità e tarda età.
La prima decina, pubblicati da Sonzogno, costavano 6, 7, 8 Lire (adesso vengono prezzati anche 20 euro), ma il valore aggiunto, nonostante la povertà della carta che tende a lesionarsi, sono le copertine quasi tutte disegnate da Sergio Tofano, il mitico Sto: le sue donnine della generazione perduta sono di un’eleganza sopraffina e non sfigurerebbero a essere effigiate su oggetti di ceramica! Purtroppo nei decenni successivi la casa editrice Sonzogno optò per delle copertine non figurative, che presentavano essenzialmente titolo e autore in campo di solito nero.
Un appunto da lettore del ventunesimo secolo: quei libri sono ancora stuzzicanti e divertenti da leggere, senza tutti quegli errori di stampa che inficiano le pubblicazioni moderne; sempre che non si ponga l’ostracismo nella propria biblioteca a un autore, Dino Segre, di ascendenza ebraica – per parte di padre – ma delatore dell’Ovra, la polizia politica fascista. Infamia che lui sempre negò, ma fu infine dimostrata.