IL TRENO DEI BAMBINI
recensione di COSTANZA FIRRAO
recensione di G.Nuvoletti
Un libro duro, un libro necessario. Duro, perché narra un terribile fatto di cronaca avvenuto a Roma nella notte fra
I ricordi di un’epoca, non lontanissima, ma che ormai sembra perduta, raccontati dalla penna ironica, vivace, acuta, quasi tenera –
Erano chiamati i “bambini delle rondini” perché partivano il 19 marzo, giorno di San Giuseppe, e tornavano indietro, se tornavano,
Il professor Pandimiglio è tornato. Dopo dieci anni di insegnamento nella scuola media, verso il 1980 era volato verso il
Nella mia vita c’è una vecchia. Ha più di 90 anni e un ciuffo disordinato di capelli bianchi che schizzano
l primo dei Romanzi Express di Giorgio Cavagnaro ci immette direttamente e senza cerimonie al tavolo da lavoro dello scrittore
Marcello Vignali, titolare di farmacia, sposato e ciclista amatoriale, rimane vittima di un incidente stradale durante la sua uscita mattutina