MIA SOREA
Voria che a vegnerme tor fosse mia sorea e co voxe de cantieena come par svegiarme ea me dixesse : […]
“La terra, le stelle, i pianeti, la vita stessa si reggono su cicli. Il Sole sorge, attraversa il cielo da
Da qualche tempo un dubbio mi dilania e, ad essere sinceri, forse è da sempre che ci penso: meglio la
il sale su per le narici fino al cervello, gli occhi strizzati, la curva dell’acqua indugia lenta e gioca con
Si svegliò in piena notte, con la consapevolezza di essere abbracciata da dietro, con quel ben noto respiro, tiepido e
ELEVARE A FORMA D’ARTE IL DIGIUNO POTEVA SEMBRARE UN’IDEA PERICOLOSA, L’APPRODO ESTREMO DI UN’IMMAGINAZIONE TROPPO FERVIDA, MA K. SAPEVA VEDERE
Davanti alla morte, o meglio davanti alla sofferenza altrui per essa, divento rigida, impacciata, imbarazzata. E come in tutti i
Eppur si muore. Non ho più voglia di necrologi. È la mèta di un viaggio, la cosa che ci rende