Lasciatemi così
Lasciatemi stare, lasciatemi così stasera, con il capo chiuso tra le braccia, sul tavolo di cucina, come ai vecchi tempi […]
Lasciatemi stare, lasciatemi così stasera, con il capo chiuso tra le braccia, sul tavolo di cucina, come ai vecchi tempi […]
Faceva scivolare lentamente il dito sul piano di marmo liscio e freddo della consolle, come se con quel contatto scorresse
Sapessi com’era strano darsi appuntamento a Milano in un Trani a gogò “Seconda traversa a sinistra nel viale, ci sta
Giorgio è giornalista in un quotidiano milanese: è un uomo tranquillo, riservato, poco incline alla carriera e a sgomitare per