Limiti
Sotto tutto
Ho imparato presto a camminare sulla scacchiera a me contraria. Ho visto nella spirale l’imbarazzo per una vita che per
L’oniromante viene di giorno A raccontarmi di me, L’altra me Acquattata nelle pieghe del buon senso Chiusa nei centimetri e
La madre è il leone che infrange a unghiate la cupola dell’infanzia. Sapere è bucare la luce aprire varchi d’ombra.