Radersi dal barbiere è come rinascere
Durante la spennellatura, Mario restava zitto mentre Ciro, con gesti esatti e ripetuti, affrontava il volto con lunghe pennellate. Alla […]
Durante la spennellatura, Mario restava zitto mentre Ciro, con gesti esatti e ripetuti, affrontava il volto con lunghe pennellate. Alla […]
Non tutti sono adatti alle conversazioni casuali, quelle da sala d’aspetto del medico, o da banchina del treno o da
Ho vissuto la mia vita qui, invisibile agli occhi del mondo. Da piccolo giocavo con le voci. Gli altri credevano
Bella, alta, mora. Prima delle due stelle sulle mostrine ho notato il profilo imperioso delle tue tette che l’orribile divisa
Sii benedetto gelsomino matto, modesto e forte, che cresci in ogni clima. Hai profumo leggero, delicato, che coglie all’improvviso anche
Hai bussato alla porta. Non ti aspettavo. Mentre sedevi, mi sono chiesto se mi trovassi invecchiato. Tu non lo
I l glicine sopra la rete di recinzione del campo di tennis. Il prato di papaveri dietro la stazione. Io.
Sapevo di Maastricht molto prima dell’omonimo accordo del 1992, bestemmiato e pianto, per via dell’assedio. Durante l’assedio di Maastricht, nel
Era il 23 aprile 2316, e John vagava da tre giorni, completamente perso, nella caotica città dove un’interferenza nel suo
Alcune sono persone, altre sono direzioni. Ti portano in Irlanda, in Messico o in Patagonia. Alcune sono partenze,
TAVOR Mondate e lavate la cipolla, la carota e il sedano. Bello che tu sia qui davanti ai miei
Dal foulard annodato si sprigiona un profumo di colonia. Vibrano le narici. Un fremito scuote gli zigomi. Sorride.