Pensieri di una insonne
Il cuore e la casa
Tu mi aspetti forse oltre l’inferriata seme e luce sono i fiori che accudisci tutti giorni ma il tuo sorriso
Il poeta analfabeta accoglie la maestra venuta dal nord con alcuni dei suoi versi, pronunciati in un idioma quasi incomprensibile.
All’alba, nell’incertezza sospesa tra il buio e la luce, aspetto di nuovo l’arrivo del giorno. Quello che vedo è un
Sono fiera delle mie origini. Mia nonna Adelina era una contadina. Una donna di campagna: forte, rotondetta, semplice, viso rubicondo
Febbraio ha le unghie affilate, i denti dell’orco, di pietra focaia, e braccia d’uccello alle radici dei rami. Veglia senza