L’inizio ti stordisce, una jam session di musica jazz sfrenata, che per chi non è amante del genere lascia interdetti. Il piano di ripresa è ravvicinato e confuso, stai per abbandonare, poi c’è qualcosa che ti tiene legato: forse la voce della solista, forse solo il suo viso angelico a fronte di una struttura fisica pesante, con un immenso seno da balia. Forse lo sguardo del protagonista, Elliot Udo, penetrante e accigliato, che lascia indovinare grande determinazione ma anche un groviglio di sentimenti da troppo tempo frenati. Elliot è un famoso musicista jazz, che non suona e non canta da anni, un percorso spezzato da tragici eventi famigliari. Trasferitosi da New York a Parigi, apre con l’amico Farid un locale, “The Eddy” e mette insieme una band con grandi professionisti, tutti con un passato e spesso un presente disastrosi. Tenere insieme il gruppo e trarre da loro il massimo di performance è l’unico scopo di Elliot mentre a Farid tocca la gestione ordinaria e soprattutto contabile del locale. Il gruppo dei suonatori è un misto di etnie: magrebini, nordfricani, slavi. A unirli ci sono legami di amicizia profonda anche se spesso conflittuali. L’arrivo a Parigi di Julie, figlia adolescente e ribelle di Elliot, complica ulteriormente le cose e la gestione del locale, minata da fatti oscuri e imprevedibili, si fa sempre più difficile.
Non un musical vero e proprio, ma quasi, “The Eddy” è una serie Tv raffinata trasmessa su Netflix, i componenti della band recitano se stessi in un crescendo di accordi e virtuosismi e non poteva essere altrimenti, visto che il regista è quel Damien Chazelle autore di La La Land, Oscar come miglior film nel 2017. Elliot è André Holland noto attore USA, mentre il ruolo della solista è affidato a Joanna Kulig (miglior attrice agli Awards 2017 per Cold War di Pawlikowski).
Otto episodi che finiscono cantando e suonando, così come erano cominciati, ma un che di irrisolto lascia sperare in una seconda stagione.
Non un musical vero e proprio, ma quasi, “The Eddy” è una serie Tv raffinata trasmessa su Netflix, i componenti della band recitano se stessi in un crescendo di accordi e virtuosismi e non poteva essere altrimenti, visto che il regista è quel Damien Chazelle autore di La La Land, Oscar come miglior film nel 2017. Elliot è André Holland noto attore USA, mentre il ruolo della solista è affidato a Joanna Kulig (miglior attrice agli Awards 2017 per Cold War di Pawlikowski).
Otto episodi che finiscono cantando e suonando, così come erano cominciati, ma un che di irrisolto lascia sperare in una seconda stagione.
The Eddy di Damien Chazelle – Gran Bretagna 2020 – trasmesso da Netflix