Toro Meccanico

 

È solo una questione di tempo.

E l’entità delle puntate dipende da quello:

Quanto reggerò in groppa al toro meccanico?

 

Non si va da nessuna parte.

Non esiste una doma possibile:

È un aggeggio fissato al pavimento

Che gira su se stesso

Senz’anima,

Attaccato alla presa elettrica.

 

Attorno la gente urla per incitarmi

Agitano le mani coi soldi

Sono sudati

Gli occhi strabuzzati come se

Partecipassero alla monta impossibile

Le mie anche che cercano l’equilibrio

Li eccitano

E in un amplesso collettivo

L’orgia della temporaneità

Si brucia in fiumi di alcol e

Di aliti pesanti su di me

 

Ce la fa!

Ce la fa!

10 secondi!

12 secondi!

Quindiciiiiii!!!

 

E,

quando finalmente

La vita mi disarciona,

C’è tutto un passare di banconote

Dagli uni agli altri

Uno sbuffio di noia e delusione

In quelli che mi avevano data

Oltre il record di 30 secondi.

 

E battono i palmi

Quelli che mi avevano scommesso contro:

Come sempre,

Vincono.

 

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