Tracce di vita

 

– Seminiamo tracce nella vita – gli dissi.
– Sei in vena di romanticismi? – mi disse.
– Se ci va bene siamo un codice pin, ma uno, due, tre errori et voilà, degradiamo in un puk. Speriamo sempre di essere una password importante, ma, come tale, da cambiare spesso. Siamo taggati ed entriamo in un post. Ho detto post. Senza il suffisso eri. Al massimo un prefisso, nel senso che eri: voce del verbo non essere più.
Non abbiamo il tasto rewind e neanche quello cancella. Sempre meglio che essere un codice a barre.
Partiamo come messaggi inviati e ci trasformiamo in chiamate archiviate. Spesso in chiamate cancellate.
Quando siamo fortunati, alla fine sentiamo un Biiip!
Dopo il segnale acustico lasciare una traccia nella vita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto