Ho imparato presto a camminare
sulla scacchiera
a me contraria.
Ho visto nella spirale
l’imbarazzo per una vita
che per dissimmetria
ho dimenticato.
Ho visto te nutrice di astri,
e in me, la moltiplicazione
di speranze indomabili
come sospiri.
Ho imparato la parola,
rarissima perla carica d’aroma.