Nessuno si era confrontato prima d’ora con uno dei manifesti più divertenti ma anche profondi dell’esperienza futurista di Aldo Palazzeschi, poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1885 e morto a Roma nel‘74, allontanatosi poi dal Futurismo nel 1914, quando la sua personalità indipendente entrò in contrasto con l’interventismo bellico dei Futuristi. Del grande scrittore toscano restano testi di un’attualità e di una modernità incredibili, come queste parole forti … BISOGNA ABITUARSI A RIDERE DI TUTTO QUELLO DI CUI ABITUALMENTE SI PIANGE … così dure, ma al contempo delicate.
Il merito di questo progetto va a una coppia di artisti, Donatella Mei e Pietro Hasenmajer che da qualche mese propongono un mix di letteratura e musica, caratterizzato da una comicità esuberante ma anche da un’intelligenza sottile.
Venerdì 21 ottobre saranno all’Enoteca Letteraria, via Quattro Fontane 130, Roma
Un’occasione da non perdere per abbinare cultura e buoni sapori nel ricordo di uno degli autori più interessanti della nostra esperienza letteraria e di un altro grande interprete di Palazzeschi, Paolo Poli, al quale Donatella Mei e Pietro Hasenmajer dedicano lo spettacolo.